Gli stemmi dei circoli e comuni del Grigioni, compilati dalla Commissione araldica e pubblicati per incarico del Grande e del Piccolo Consiglio Coira 1953. P. 64 e 14 Tavole a colori.
(Cfr. Quaderni XXIII 1, p. 60 sg.).
Per concessione della Cancelleria cantonale e per le premure dell'Amministrazione cantonale del Materiale a stampa ci e dato di riprodurre qui, via via, la raccolta, a colori, degli stemmi dei circoli e comuni grigionitaliani con la descrizione e la documentazione degli stessi.
Dalla documentazione non emerge quali comuni già avessero lo stemma e quali no, e neppure in quanto gli stemmi sono stati riprodotti come erano o mutati o corretti o adattati alle esigenze araldiche.
ROVEREDO. — Su oro, quercia verde con foglie. — La quercia si ha già nei sigilli del comune risp. della giurisdizione e si riferisce, nel senso degli stemmi «parlanti», al significato di Roveredo che deriva da rovere. — / colori verde-oro sono quelli dei Trivulzio. Salis e Amstein danno erroneamente su azzurro una quercia verde. — Colori del Circolo: giallo - verde. — A proposito degli stemmi di Roveredo - Circolo e Roveredo - Comune cfr. Quaderni XXIII 1.
BREGAGLIA. — Sm argento, stambecco nero che cammina sopra muro nero, merlato. — ll muro nero, merlato, simboleggia la divisione della Valle in Sopra- e Sottoporta e ricorda uno dei monumenti piü significativi della Valle, la Müraia. Stambecco e colori dello stemma della Lega Caddea di cui la Bregaglia faceva parte. La giurisdizione Sopraporta, secondo Max de Salis e Amstein, nella ban¬ diera aveva raffigurato San Giovanni con bandiera crociata. Cfr. Raccolta di stemmi dell'Archivio cantonale 50/30 e 6/38. — Colori: bianco e nero.
B RU S10. — Su rosso croce d' argento. — Da un bollo del secondo decennio del 17. secolo, coli'iscrizione Sub / Hoc / signo / vinces. Qui perd Tiscrizione e tolta. Colori della giurisdizione di Poschiavo. Colori del Circolo: rosso e bianco.
CALANCA. — Su verde, leone (T oro; nella zampa destra anteriore una spada d' argento con impugnatura d' oro. — Stemma del circolo d' oro. Le figure aral¬ diche del 18. secolo e del principw del 19. secolo raffigurano la Vergine col Bambino Gesü, in piedi allato di una chiesa argentea (bümca). Cfr. Raccolta di stemmi nell'Archivio cantonale, 30/26 e 6/41. — Colori del Circolo: verde e giallo.
MESOCCO. — Su oro, nastro azzurro del fiume (Moesa) con un M rossa gotica. — / vecchi sigilli della Mesolcina portano da un lato del nastro del fiume le figure della Vergine e di S. Giovanni, che si riferiscono alle due vecchie chiese parrocchiali di S. Maria al Castello (di Mesocco) e di S. Giovanni (e Vittore) di S. Vütore. Siccome ora S. Vittore fa parte del circolo di Roveredo, la figura di S. Giovanni ha perduto il suo significato, ma nell'eliminarla e stata tolta anche quella della Madonna che, sola, Testerebbe senza contrappeso. D'altro lato cosi la raffigurazione araldica e di molto semplificata e di maggiore pregio artistico. I colori oro e rosso derivano dallo stemma dei de Sacco. Per le raffigurazioni araldiche antecedenti v. Raccolta degli stemmi nelT Archivio cantonale 50/23 e 6/31 di Salis e Amstein. Colori del Circolo: azzurro - giallo-rosso.
POSCHIAVO. — Su rosso, due chiavi d' argento rovesciate e incroaate, unite da una catenella d' argento. — Questo stemma e documentato in sigilli, riproduzioni, stampe e in una vecchia bandiera (intorno al '500); riprodotto in Brückner, Schweizer Fahnenbuch (Libro delle bandiere svizzere) p. 140, come nel Catalogo delle bandiere p. 96. — Colori del Circolo: rosso e bianco.
Quaderni grigionitaliani
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