San Giulio - San Fedele - Sant'Antonio - San Sebastiano
dal nome delle quattro chiese ubicate nei rispettivi quartieri. Ogni degagna aveva il proprio Console che restava in carica un anno. All'inizio del Seicento sorsero delle divergenze nella degagna di San Giulio circa la rotazione della carica di Console tra i quattro quartieri della degagna. Per cui nel 1615 la Vicinanza di questa degagna stabili un regolamento per la rotazione dei Consoli, suddividendo la degagna in quattro Cantoni. II verbale cosi recita:
1615 Indictione decima, die dominico, Mensis Aprilis, convocata et congregata la vicinanza della Magnifica degagna di Santo lulio, sopra il Quartino, dove spesse volte si sole congregarsi per soij affari, et sopra di cioo tutti unanimamente, et nessuno delli vicini discrepanti hanno ordinato, et ordinano che per lo advenire la detta degagna sia in comparto de quattro Cantoni causa del Console, a quai ogni anno habbiamo hauto qualche controversia, et questo e statto a bene et volontà comune di detti signori vicini et che per lo advenire niuna persona ardischa, ne presumere, sia contradire, lassare, redare al suo Cantone l'offitio del Console,
et sono li fochi come qui seguita:
Christoforo Feriolo - Antonio Feriolo — Battista Macio de Oro [Mazio] - Bertramo Giapino - Julio Toschano - Alberto Toschano - mastro Giovanni Antonio del Scero [Serri] - mastro Julio de Rigalia - Henrico de Rigalia - mastro Guielmo del Cerzo - Zane Gerra fu Pedro Bulacho - mastro Francesco Zovanotto — Giovan fu Zane Zovanotto — Alberto fu Giovan Mascetto - Andrea Toscano — ser Antonio fu Rigo Matio [Mazio] - signor Rigo Matio [Mazio] - Antonio fu signor Cancellier Dominico Matio [Mazio] - Antonio fu Guielmo Matio [Mazio] - Rigo et Jacomo fu Fiscal Jacom Matio [Mazio] - ser Julio fu ser Dominico Matio [Mazio] - Giovan Pietro Feriolo - Canzellier Nicolao et Antonio Matij [Mazio].
Fochi 26.
1/4: Cantone di Rugno
2/4: Cantone di Campagna
3/4: Cantone di santo Julio
2/4: Cantone di Campagna
3/4: Cantone di santo Julio
Quaderni grigionitaliani, Santi Cesare.
Archivio comunale di Roveredo, Fondo A.M. Zendralli.
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